La passione per i conigli e’ arrivata con Lillo, il mio primo coniglio nano che ho amato incondizionatamente dal primo momento in cui i nostri sguardi si sono incrociati. Lillo pero’ arrivava da un negozio dove ahime’, conoscevano ben poco di lui. Talmente poco da portarlo alla morte in poco tempo a causa di parassiti intestinali , tipici nei cuccioli provenienti da allevamenti con numeri elevati di animali , tolti dalla mamma troppo presto e tenuti in ambienti con scarsa igiene.
Lillo ha lasciato un vuoto talmente grande nella nostra casa e tanta amarezza a tal punto da far scaturire in me la voglia di conoscere, approfondire e studiare queste meravigliose creature fino ad arrivare a volerle allevare e oggi ho un allevamento professionale, autorizzato dall’ASL e perfettamente in regola con le linee guida per il benessere animale. A loro dedico gran parte della giornata… Li tengo perfettamente puliti, sono ben nutriti, seguiti dal mio veterinario di fiducia e quindi sanissimi ma soprattutto li abituo al contatto con le persone, coi bambini e con gli altri animali. I conigli sono animali straordinari, come tutti del resto, ma sono sicuramente gratificanti come i cagnolini. Infatti, con amore e dedizione imparano in fretta le buona regole, per esempio si abituano a fare i loro bisogni nella lettiera, si abituano anche ad essere chiamati con il loro nome.
Sono dolcissimi se trattati con rispetto e diventano veri e propri membri della famiglia. I conigli non dovrebbero vivere chiusi in gabbia! Possono vivere tranquillamente nelle nostre case avendo a disposizione uno spazio con un piccolo recinto dove sanno di poter trovare acqua e cibo, lettiera dove faranno i proprio bisogni, e fieno che non deve mancare mai per la salute in generale e dei denti in particolare. Tuttavia qualche accortezza è necessaria. Per esempio attenzione ai cavi elettrici che adorano rosicchiare!! I nostri piccoli amici possono tranquillamente correre e curiosare ovunque. Tenere un coniglio sempre chiuso in gabbia, equivale a farlo morire in breve tempo. Il coniglio puo’ arrivare a vivere fino a 12 anni se curato adeguatamente.
Tengo a spendere due parole sul discorso “ALLEVAMENTO”. Capita sovente di essere accusati di trattare gli animali come merce con il solo scopo del business e viene ridotto il tutto ad un becero ritorno economico. Per quanto io in primis sono d’accordo sul fatto che purtroppo questa realta’ esiste ed andrebbe veramente abolita in molti casi, NON mi sento presa in causa onestamente e mi fa male sapere di arrivare sotto questa prospettiva alla gente, seppur comprenda le motivazioni. Parlo del mio allevamento ma potrei citarne alcuni di miei cari colleghi che amano e curano queste creauture come figli ( e pensare che ci sono essere umani che i figli se li vendono!!!). Quanti di voi sanno veramente cosa significa ” allevare” ? C’e’ un lavoro dietro costante , continuo, duro, fatto si’ di soddisfazioni ma a volte anche di dispiaceri e fallimenti se qualcosa non va’ come dovrebbe. Giornate intere e a volte intere nottate insieme a loro… Qual’e’ la mia colpa?? Far venire al mondo creature in grado di portare gioia e amore in altre case?! Questa e’ una colpa?? Una colpa puo’ essere definita tale se si affidano queste vite, conigli, cani, gatti, furetti, cincilla’ e chi piu’ ne ha, piu’ ne metta, nelle mani di gente che non e’ in grado di apprezzarne il valore e per valore non intendo quello economico ma bensi’ quello di accogliere tra le mani UNA VITA.